In questo anno, segnato dalle sofferenze e dalle sfide procurate dalla pandemia da covid 19, questo cammino missionario di tutta la Chiesa prosegue alla luce della parola che troviamo nel racconto della vocazione del profeta Isaia: «Eccomi, manda me» (Is6,8).
È la risposta sempre nuova alla domanda del Signore: «Chi manderò?» (ibid.).
Questa chiamata proviene dal cuore di Dio, dalla sua misericordia che interpella sia la Chiesa sia l’umanità nell’attuale crisi mondiale.
«Come i discepoli del Vangelo siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda.
Su questa barca… ci siamo tutti. Come quei discepoli, che parlano a una sola voce e nell’angoscia dicono: “Siamo perduti” (v. 38), così anche noi ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo, ma solo insieme»
(Meditazione in Piazza San Pietro, 27 marzo 2020).
INIZIATIVE DIOCESANE
Veglia di inizio del mese missionario
1 OTTOBRE 2020
Ore 20.45
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Parrocchia di San Francesco – BG
Viale Venezia, 29
Sante Messa nei Monasteri della Diocesi
6 OTTOBRE 2020
Ore 18..oo
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Contemporaneamente in tutti i
i monasteri indicati in locandina
PARTECIPAZIONE LIBERA CON
MASCHERINA E DISTANZIAMENTO
Veglia missionaria a consegna del crocifisso
16 OTTOBRE 2020
Ore 20.45
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Duomo di Bergamo
Città Alta
L’ottobre missionario di quest’anno si pone sulla scia del Mese Missionario Straordinario che abbiamo celebrato nel 2019. Il tema “Battezzati Inviati”, che mirava a far riscoprire l’universalità della vocazione missionaria, avrà il suo sviluppo nel tema di quest’anno: ogni battezzato è chiamato a far conoscere la bontà, la misericordia e l’amore di Dio per tutti gli uomini, prima di tutto attraverso un atteggiamento di accoglienza e uno stile di vita basato sulla “fraternità”. Nel celebrare questo mese missionario non possiamo non tener conto anche, in modo significativo, del contesto storico che stiamo vivendo, con le fatiche e le sofferenze provocate dalla pandemia e con le conseguenze relazionali e sociali del lungo periodo di isolamento a cui siamo stati sottomessi.